Comunicazione per il bene comune: il nostro modo di “nutrire il pianeta” ed offrire “energia per la vita”

  16 settembre 2015

“Nutrire il pianeta, energia per la vita”: com’è noto, è questo il tema di Expo Milano 2015. In prospettiva salesiana è certamente l’impegno di evangelizzazione ed educazione il “modo” specifico di realizzare questo obiettivo, nell’orizzonte del “nuovo umanesimo”. Con questa chiave di lettura è significativo che sia toccato alla FSC di aprire la serie di eventi dell’UPS ad Expo Milano 2015, attraverso l’evento Non di solo pane… ma di ogni parola. Ripensare la Comunicazione che si è tenuto presso la “Casa Don Bosco” domenica 13 settembre.

Un gruppo di docenti, studenti, exallievi e amici della FSC e dell’Università ha avuto la possibilità di visitare l’esposizione universale che ha ospitato, tra quelli delle varie nazioni e di alcune organizzazioni internazionali, anche un padiglione dedicato al mondo salesiano. I partecipanti provenienti da Roma sono stati ospitati presso il Centro Pastorale Ambrosiano della Diocesi di Milano. L’intera giornata del 12 settembre, in un “bagno di folla”, è stata dedicata alla visita di Expo, mentre il giorno successivo ha visto la realizzazione dell’incontro di presentazione del volume degli Atti del Convegno del XXV della FSC.

L’evento è stato introdotto dal prof. Mauro Mantovani, Rettore magnifico dell’UPS e Decano FSC. I relatori dell’incontro sono stati la prof. Cristiana Freni (docente della Facoltà di Filosofia dell’UPS), il prof. Fabio Pasqualetti (docente della facoltà di Scienze della Comunicazione sociale dell’UPS e curatore del volume), il prof. Pier Cesare Rivoltella (Direttore del Centro di Ricerca per l’Educazione ai Media, all’Informazione e alla Tecnologia presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano) e il prof. Franco Lever (docente della facoltà di Scienze della Comunicazione sociale dell’UPS, di cui è anche decano emerito). Le tematiche affrontate – dall’evoluzione del significato di “comunicazione” al rapporto attuale con la tecnologia – rappresentano, come ha ricordato il prof. Pasqualetti, “non delle risposte, ma delle domande, punti di partenza per nuove riflessioni”. Al termine della presentazione è stato esteso il dibattito anche al pubblico, che è intervenuto con interrogativi e idee.

Durante l’evento è stata presentata la proposta accademica della FSC e delle altre cinque facoltà dell’UPS, così come varie attività della nostra Istituzione accademica, la cui presenza a un evento di portata mondiale come l’Expo 2015 ha ulteriormente sancito la dedizione alla ricerca che la caratterizza e la volontà di svolgere un ruolo da protagonista nella elaborazione culturale relativa alle tematiche del sociale, dell’educazione e del mondo giovanile.

Al rientro a Roma, in tarda serata di domenica 13 settembre, il gruppo dei partecipanti (organizzato in tre minibus da 9 posti ai quali si è aggiunta la macchina della Facoltà) mostrava senz’altro qualche segno di stanchezza per i ritmi assai sostenuti delle giornate vissute insieme, ma anche una sincera soddisfazione per la significativa esperienza vissuta e per la visibilità offerta all’UPS, grazie a questo evento, all’interno di un happening di carattere internazionale.

La FSC esprime, infine, il proprio sentito ringraziamento all’intero staff della Casa Don Bosco per l’accoglienza e la preziosa collaborazione.

 
ph. © Chiara Ferrarelli e Stefania Postiglione

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