ARGOMENTI
Il Seminario ha un duplice obiettivo: 1. approfondire con un programma teorico la conoscenza dei fondamenti, delle correnti di pensiero e dei protagonisti della ricerca concernente gli studi sulla comunicazione sociale, in modo da raggiungere una comprensione più completa e organica delle scienze e delle problematiche coinvolte; 2. accompagnare e guidare il dottorando nello studio personale, assistendolo nell’approccio scientifico e nella preparazione del suo progetto di Tesi. Il primo obiettivo è perseguito nella forma tipica ma più estesa del seminario: esplorazione bibliografica, proposta di letture, sintesi e traduzioni scritte, lavori individuali e cumulativi, relazioni e discussione in gruppo, lezioni simulate in aula da parte dei dottorandi. Il secondo obiettivo implica un costante dialogo con il docente. L’anno di studio si concluderà: a) con l’elaborazione di un prodotto finale comune che integra e omogeneizza i lavori realizzati durante l’anno; b) con la produzione individuale di un lavoro scritto originale da discutere di fronte ad una commissione; c) con la presentazione al Consiglio di Facoltà di un ampio dossier con il progetto della Tesi dottorale. Di seguito viene inoltre presentato un elenco dei testi la cui conoscenza si ritiene obbligatoria
TESTI
Dispense del Professore: Studi e ricerche sulla comunicazione. Fondamenti, capisaldi, protagonisti (Roma, UPS-FsCS 2003); BENJAMIN W., L’opera d’arte nell’epoca della sua riproducibilità tecnica (Torino, Einaudi 1966 - ed.orig. 1936); BERELSON B.-JANOWITZ M. (eds.), A reader in public opinion and communication (Glencoe The Free Press 1953 - ed.orig. 1948: contiene testi originali di ADORNO T.W.-BLUMER H.-LOWENTHAL L.-MERTON R.K. ecc.); BLUMER H., Collective behavior, in: A. MCCLUNG LEE (ed.), New outline of the principles of sociology (New York Barnes & Nobles 1946); GERBNER G., Le politiche dei mass media (Bari, De Donato 1980 - ed.orig. 1977); GERBNER et alii, Living with television. The dynamics of cultivation process, in: J. BRYANT-D. ZILLMANN (eds.), Perspectives on media effects (Hillsdale, Erlbaum 1986); HALL S. et alii (eds.), Culture, media, languages (London, Hutchinson 1980); HORKHEIMER M.-ADORNO T.W., Dialettica dell’illuminismo (Torino, Einaudi 1966 - ed.orig. 1947); HOVLAND C.I.-JANIS I.L.-KELLEY H.M., Communication and persuasion (New Haven, Yale University Press 1953); HOVLAND C.I.-JANIS I.L., Personality and persuasibility (New Haven, Yale University Press 1959); KATZ E.-LAZARSFELD P.F., L’influenza personale nelle comunicazioni di massa (Torino, ERI 1968 - ed.orig. 1955); KLAPPER J.T., Gli effetti delle comunicazioni di massa (Milano, Etas Kompass 1973 - ed.orig. 1960); LASSWELL H., The structure and function of communication in society, in: L. BRYSON (ed.), The communication of ideas (New York, Institute for Religious and Social Studies 1948 - ripubblicato in: W. SCHRAMM-D. ROBERTS (eds.), The process and effects of mass communication (Chicago, University of Illinois Press 1972); LASSWELL H.-LEITES N. (eds.), Il linguaggio della politica. Studi di semantica quantitativa (Torino, ERI 1979 - ed.orig. 1949); LAZARSFELD P.F.-MERTON R.K., Mezzi di comunicazione di massa, gusti popolari e azione sociale organizzata, in: P.F. LAZARSFELD, Metodologia e ricerca sociologica (Bologna, il Mulino 1967 - ed.orig. 1948); LE BON G., La psicologia delle folle (Milano, Longanesi 1982 - ed.orig. 1895); LEWIN K., Teoria e sperimentazione in psicologia sociale (Bologna, il Mulino 1972 - ed.orig. 1951); LIPPMANN W., L’opinione pubblica (Roma, Donzelli 1995 - ed.orig. 1922); MERTON R.K., Teoria e struttura sociale (Bologna, il Mulino 1971 - ed.orig. 1949); SCHRAMM W. (ed.), The science of human communication (New York, Basic Books 1963 - contiene testi classici di psicologia e di sociologia della comunicazione: C.I. HOVLAND-I.L. JANIS-C.E. OSGOOD-I. DE SOLA POOL ecc.); TARDE G., L’opinion et la foule (Paris, Alcan 1901).