FINALITÀ
Il Corso ha lo scopo di presentare i concetti fondamentali, le attività e gli sviluppi della Comunicazione internazionale, tradizionalmente intesa come la comunicazione che fluisce attraverso i confini degli Stati-nazione. Dalle prime scoperte tecnologiche (come il telegrafo, il telefono e la radio), che hanno marcato svolte nelle relazioni internazionali, agli accordi e convenzioni per la regolamentazione, dalla propaganda al controllo sociale della stampa, dai paradigmi interpretativi al contrasto tra le politiche del “flusso libero dell’informazione” e del “flusso libero ed equilibrato” si arriva alla “comunicazione per lo sviluppo” e alla domanda del NOMIC da parte del Terzo mondo. Sollecitata dalle immigrazioni più recenti, la trattazione proseguirà con elementi di “comunicazione interculturale”. Il dovuto spazio sarà infine dedicato ai fenomeni spesso contraddittori della “comunicazione globale” che, quando origina dal Centro, tende a riprodursi in Periferia con neo-localismi che moltiplicano resistenze e identità culturali.
ARGOMENTI
1. Cos’è la comunicazione internazionale? Fondamenti, concetti di base e definizione. 2. Panorama storico della comunicazione internazionale. 3. Dal villaggio alla metropoli globale: prospettive teoriche. 4. Teorie della stampa e controllo sociale dei media. 5. Il sistema internazionale dell’informazione: le grandi Agenzie. 6. Comunicazione per lo sviluppo: il terzo mondo. 7. Nuovo ordine mondiale dell’informazione e della comunicazione: il Rapporto MacBride. 8. Multiculturalità e comunicazione: immigrazione, rapporti interculturali e convivenza. 9. Mediare culture: la comunicazione degli immigrati. 10. Gli eventi mediali. 11. Comunicazione internazionale e globalizzazione. 12. La comunicazione globale: fine della diversità? 13. L’audience attiva: flussi culturali e identità.
TESTI
Fondamentale: GAGLIARDI C., Comunicazione internazionale (Roma, LAS 2004). Per approfondimenti: ASANTE M.K.-GUDYKUNST W.B. (eds.), Handbook of international and intercultural communication (Newbury Park, Ca./London, Sage 32000); BALBONI P., Parole comuni, culture diverse (Venezia, Marsilio 1999); BRAMAN S.-SREBERNY-MOHAMMADI A. (eds.), Globalization, communication and transnational civil society (Cresskill N.J., Hampton Press 1996); COMMISSIONE INTERNAZIONALE DI STUDIO SUI PROBLEMI DELLA COMUNICAZIONE NEL MONDO, Comunicazione e società oggi e domani. Il Rapporto MacBride sui problemi della comunicazione (Torino, Eri 1982); DAYAN D.-KATZ E., Le grandi cerimonie dei media. La storia in diretta (Bologna, Baskerville 1993, ed.orig.1992); DEMERS D., Global media:menace or messiah? (Cresskill,N.J., Hampton Press 1999); DE SOLA POOL I.-CESAREO G.-NOAM E.M., Tecnologie senza frontiere. Le telecomunicazioni nell’era globale (Torino, Utet 1998, ed.orig.1990); EILERS F. J., Communicating between cultures (Manila, Divine World Publications 1992); FORTNER R.S., International communication:history, conflict and control of the global metropolis (Belmont Ca., Wadsworth 1993); HACHTEN W.A., The world news prism. Changing media of international communication (Ames, Io., Iowa State University Press 41996); HAMELIK C.J., World communication: disempowerment and self-empowerment (London/New Jersey, Zed Books 1995); HERMAN C.S., MC CHESNEY R., The global media. The new missionaries of corporate capitalism (London, Cassel 1997); JANDT E. E., Intercultural communication (Thousand Oaks, Ca, Sage 1998); MOHAMMADI A. (ed.), International communication and globalization: a critical introduction (London/Thousand Oaks, Ca., Sage 1997); MOWLANA H., Global information and world communication. New frontiers in international relations (London Sage 21997); REEVES G., Communication and the ‘third world’ (London, Routledge 1993); STEVENSON R.L., GLOBAL COMMUNICATION IN THE twenty-first century (New York/London, Longman 1994); Volkmer I., News in the global sphere. A study of CNN and its impact on global communication (Luton, Universiy of Luton Press 1999); VULPIANI P. (ED), Comunicazione sociale, sviluppo e interculturalità ( Roma, Armando 1999).