FINALITÀ
Il modulo si propone di fornire conoscenze di base sull’approccio neuropsicologico ai disturbi dello sviluppo e di introdurre i fondamenti della valutazione e della riabilitazione neuropsicologica, con uno specifico focus sulle condizioni dello spettro autistico ad alto funzionamento.
Obiettivi:
Al termine del modulo lo studente sarà in grado di: - definire le funzioni cognitive; - inquadrare clinicamente i disturbi acquisiti; - esplicitare le caratteristiche dei disturbi evolutivi delle funzioni cognitive; - definire principi e metodi della valutazione neuropsicologica; - riferire con un lessico specialistico le informazioni ricavate dall’osservazione/valutazione di bambini con disturbi delle funzioni cognitive.
ARGOMENTI
a) Neuropsicologia e sviluppo. 1. Neuropsicologia e neuropsicologia dello sviluppo. 1.1. Oggetto e metodi di indagine. 1.2. Peculiarità della neuropsicologia dello sviluppo rispetto alla neuropsicologia dell’adulto. 2. Cenni sui disturbi acquisiti. 2.1. Afasie. 2.2. Amnesie. 2.3. Sindromi frontali. 2.4. Disturbi dello spazio corporeo ed extracorporeo. 2.5. Aprassia costruttiva e disorientamento topografico. 2.6. Alessia, agrafia e acalculia. 2.7. Agnosie. 3. Maturazione cerebrale, plasticità, lateralizzazione e localizzazione delle funzioni cognitive 4. Sviluppo delle funzioni cognitive: linguaggio, memoria, attenzione e funzioni esecutive, abilità visuo-spaziali e visuo-costruttive, cognizione sociale. b) Disturbi neuropsicologici dello sviluppo. 1. Ritardi e disturbi specifici di linguaggio. 1.1. Profili neurolinguistici. 1.2. Ipotesi esplicative. 2. Ritardo mentale: profili neuropsicologici. 2.1. Sindrome di Down. 2.2. Sindrome di Williams. 3. Disturbi specifici di apprendimento. 3.1. Linguaggio scritto: dislessia, disortografia e disgrafia. 3.2. Cognizione numerica: discalculia. 4. Disturbo dell’apprendimento non verbale. 5. Disturbo da deficit dell’attenzione e iperattività. 6. Disprassia evolutiva. 7. Nascita pretermine. 7.1. Profili neuropsicologici. 7.2. Traiettorie evolutive. 8. Danno cerebrale traumatico. 8.1. Profili neuropsicologici. 8.2. Difficoltà comportamentali e di apprendimento. c) Approccio neuropsicologico ai disturbi dello Spettro Autistico: quadri ad alta funzionalità. 1. Disturbi dello spettro autistico. 2. Autismo. 2.1. Caratteristiche cliniche. 2.2. Profili neurocognitivi. 2.3. Il cervello nell’autismo. 3. Disturbo di Asperger. 3.1. Caratteristiche cliniche. 3.2. Profili neurocognitivi. 4. DPS-NAS. 4.1. Caratteristiche cliniche. 4.2. Profili neurocognitivi. 5. Modelli interpretativi del funzionamento mentale autistico in prospettiva dominio-specifica e dominio-generale. 5.1. Deficit di teoria della mente. 5.2. Dalla teoria della mente all’empatia-sistematizzazione. 5.3. Teoria della simulazione, modello dell’emotional contagion e aproccio dell’embodied cognition. 5.4. Deficit delle funzioni esecutive. 5.5. Deficit di coerenza centrale. 3. Punti di forza e criticità dei modelli neuropsicologici. 6. Valutazione e riabilitazione neuropsicologica. 6.1. Strumenti di screening e di diagnosi: ADOS, ADI-R, SRS. 6.2. Esame neuropsicologico. 7. Valutazione e interventi nei quadri ad alto funzionamento. 7.1. La valutazione della cognizione sociale. 7.2. I training per le abilità sociali.
Metodi didattici: Il percorso include lezioni teoriche e sessioni di analisi di casi clinici che sollecitano l’integrazione fra aspetti teorici ed applicativi. Mediante attività di piccolo gruppo basate su casi-studio video-documentati viene promossa la costruzione di competenze relative alla valutazione. Attraverso filmati esemplificativi sono mostrate le modalità di somministrazione di alcuni test, così come le attività connesse alla codifica, allo scoring e all’interpretazione quantitativa e qualitativa dei risultati.
TESTI
Dispense a cura del Professore; PIZZAMIGLIO M.R.-PICCARDI L.-ZOTTI A., I disturbi dello spettro autistico. Definizione, valutazione e riabilitazione in neuropsicologia (Milano, Angeli 2007); VICARI S.-CASELLI M.C. (a cura), Neuropsicologia dello sviluppo. Normalità e patologia (Bologna, Il Mulino 2010); GROSSI D.-TROJANO L., Lineamenti di neuropsicologia clinica (Roma, Carocci 2011); VIVANTI G., La mente autistica (Torino, Omega 2011). Per approfondire: ANDERSON V. et alii, Developmental Neuropsychology. A clinical approach (New York, Psychology Press 2003); LUSSIER F.-FLESSAS J., Neuropsychologie de l’enfant (Paris, Dunod 2005); PORTELLANO J.A., Neuropsicología infantil (Madrid, Editorial Sintesis 2008).
Strumenti: KORKMAN M.-KIRK U.-KEMP S., NEPSY-II (Firenze, Organizzazioni Speciali 2012); BISIACCHI P. et alii, BVN 5-11. Batteria di valutazione neuropsicologica per l’età evolutiva (Trento, Erickson 2005); GUGLIOTTA M. et alii, BVN 12-18. Batteria di valutazione neuropsicologica per l’adolescenza (Trento, Erickson 2009); COSSU G.-PARIS E., TNP. Test Neuropsicologico Prescolare (Firenze, Organizzazioni Speciali 2007); MONDINI S. et alii, ENB 2. Esame neuropsicologico breve. (Milano, Raffaello Cortina 2011); LORD C. et alii, ADOS. Autism Diagnostic Observation Schedule (Firenze, Organizzazioni Speciali 2005); RUTTER M. et alii, ADI-R. Autism Diagnostic Interview – Revised (Firenze, Organizzazioni Speciali 2005); CONSTANTINO J.N., SRS. Social Responsiveness Scale (Firenze, Organizzazioni Speciali 2010).
NOTE
Modulo di Neuropsicologia (24 ore): Prof. SERGIO MELOGNO