FINALITÀ
1. Lo studente affronta le figure retoriche classiche ricavate dall'analisi di alcuni testi di Cicerone, Plinio il Giovane, Seneca.
2. Impara a individuare le principali tecniche espressive della retorica classica e sa riconoscerle nell'analisi retorica di orazioni, brani storici, filosofici.
3. Svolge con correttezza e competenza progymnasmata retorici in lingua latina.
ARGOMENTI
L'obiettivo del Corso consiste nel presentare agli studenti la natura e l'uso di tutte le figure retoriche presenti nelle opere classiche sia greche sia latine, mediante la lettura di loci selecti, con particolare riferimento alla teoria dell' inventio, della dispositio, delI' ornatus, della compositio, del numerus cui seguiranno esercitazioni di individuazione retorica sulle parti studiate.
TESTI
GEYMONAT M. - FORT L., Glossario di Retorica e Stilistica in Dialogare con il passato vol. I, pp. 323-330 (Bologna, 1998); AGOSTO M., Prima rhetorices rudimenta, cum commentariis in M T. Ciceronis orationes pro Marcello, pro Archia, pro Milone (Adsocietas Sancti Michaelis Archangeli, operam sociavit Centrum Latinitatis Europae 2011); PAlZZI F., Retorica e oratoria (Bologna, 2010); GUNDERSON E. (ed.) The Cambridge companion to ancient rhetoric (Cambridge 2009). Testi classici scelti dalle edizioni filologiche. Dispense di argomento tecnico-scientifico a cura del docente.
Letture consigliate: Cicerone M. T., De oratore; Cicerone M. T., Brutus; Cicerone M. T., Orator; Quintiliano
M. F., Institutio oratoria l. X; Tacito P. C., Dialogus de oratoribus.
NOTE
Prova scritta
Lo studente individuerà e commenterà filologicamente con un elaborato analitico le figure retoriche proposte in un brano greco e uno latino di età classica.
Prova orale
Lo studente esporrà la natura, la funzione e l'uso di almeno dieci figure retoriche scelte tra quelle studiate e una serie di cinque brani desunti o dalle opere lette durante il Corso o dalle letture consigliate, in accordo con il docente.
Note:
Il Corso presuppone una conoscenza ampia e approfondita delle strutture grammaticali, del lessico sia greco sia latino, nonché la capacità di traduzione a prima vista di brani da ambedue le lingue con individuazione immediata delle figure retoriche più importanti.
Si presuppone una buona conoscenza della lingua greca e latina.
ORARIO
Primo semestre
Martedì | 16.40 - 17.25 | Aula A12 |
---|
8.45-9.309.35-10.2010.35-11.2011.25-12.1012.15-13.0015.00-15.4515.50-16.3516.40-17.25
LunLunedì
MarMartedì
MerMercoledì
GioGiovedì
VenVenerdì
SabSabato
DomDomenica