FINALITÀ
Il corso, predisposto in particolare per la licenza in pastorale biblica e liturgica, approfondisce il rapporto tra Bibbia e Liturgia secondo lo specifico ambito dell’impegno di adattamento e inculturazione, chiamato in causa sia dall’evangelizzazione che dalle diverse forme di culto. Il rapporto riconduce l’attenzione sulla Bibbia come fondamento per una inculturazione dell’annuncio, e sulla Liturgia come peculiare ambito in cui si compie l’incontro tra Bibbia, culto e cultura.
ARGOMENTI
1. La Bibbia come opera culturale - a) AT e cultura assiro-babilonese; b) AT e cultura egiziana; c) un esempio classico: confronto tra la preghiera del Salmo 104 e il grande inno di Akhenaton al dio Aton; d) AT e cultura fenicio-ugaritica; e) AT e cultura greco-ellenistica; f) AT e cultura romana; g) Vangelo e culture; h) La Bibbia nelle culture dei popoli, ieri e oggi. 2. Il culto come luogo di incontro tra Bibbia e culture - a) dal “messaggio” dei Sinodi continentali alla costante prassi ecclesiale per un incontro tra Chiesa e culture; b) la Liturgia sorgente di “documenti culturali”; c) musica, arte, letteratura... come frutto dell’incontro tra culto e cultura; d) la Biblia pauperum e le forme di pietà popolare come espressioni culturali di un rapporto tra Bibbia e Liturgia; e) l’omelia e la predicazione come luogo di formazione e di educazione della cultura cristiana. 3. Bibbia, culto e cultura: una perenne dialettica a servizio del Regno.
TESTI
CIMOSA M., Bibbia/Opera culturale, in: Dizionario di Pastorale Giovanile (Leumann, LDC 1989) 121-122 - Ora nel CD allegato al Manuale di Pastorale Giovanile. Sfide, prospettive, esperienze (Leumann, LDC 2003); ID., Popolo/popoli, in: Nuovo Dizionario di Teologia Biblica (Roma, Paoline 1988) 1189-1201; ID., L’ambiente storico-culturale delle Scritture ebraiche (EDB 2000) 5-17; PENNA R., Cultura/Acculturazione, in: Nuovo Dizionario di Teologia Biblica (Roma, Paoline 1988) 345-357 (con ricca bibliografia a p. 357); PRATO G., Antico Testamento e culture coeve: dal rifiuto illusorio all’”assimilazione vitale”, in: Gregorianum 73 (1992) 4, 697-717; RAVASI G., Bibbia e Cultura, in: Nuovo Dizionario di Teologia Biblica (Roma, Paoline 1988) 168-192.; SAWYER J.F.A., The Bible and Culture (Oxford, Blackwell 2006). SODI M.-TRIACCA A.M. (a cura), Dizionario di omiletica (Leumann-Gorle, LDC-Velar 2002; varie voci: Biblia pauperum, Cultura, Dialetto, Predicazione, ecc.); SARTORE D.-TRIACCA A.M.-CIBIEN C. (a cura), Dizionario di Liturgia (Cinisello Balsamo, San Paolo 2001; varie voci: Cultura e liturgia, Promozione umana e liturgia, Secolarizzazione, Storia della liturgia, ecc.); NEUNHEUSER B., Storia della liturgia per epoche culturali (Roma, Clv-Edizioni Liturgiche 31999). - Si tengano inoltre presenti le Esortazioni postsinodali dei vari Continenti (Africa, America, Asia, Europa, Oceania); il documento della CONGREGAZIONE PER IL CULTO DIVINO E LA DISCIPLINA DEI SACRAMENTI, Varietates Legitimae (1994), e il commento di M. PATERNOSTER, Varietates Legitimae. Liturgia romana e inculturazione (Città del Vaticano, LEV 2004).