Corso
Elenco corsi a.a. 2012/2013
Anno accademico 2012/2013

Teologia sacramentaria oggi TA1421

Sede di Roma
Primo semestre

FINALITÀ

Nell’ambito della specializzazione in teologia dogmatica l’approfondimento dei contenuti del messaggio cristiano implica un confronto con la realtà sacramentaria. Il corso presuppone la conoscenza delle problematiche essenziali relative all’ambito dei sacramenti. La vastità dei temi e delle implicanze impone alcune scelte per l’approfondimento, tali comunque da permettere di avere un orizzonte sufficientemente completo del discorso e di alcuni suoi risvolti nella prassi. La lezione di Optatam Totius 16, alla luce anche di altri documenti ecclesiali, evidenzia il bisogno di realizzare un approfondimento della teologia sacramentaria oggi; una teologia che tenendo conto della lex orandi, integri le dimensioni trinitaria, dossologica, cristologica, pneumatologica ed ecclesiologica, e si apra costantemente ad una prospettiva di sintesi tra culto e vita.

ARGOMENTI

1. La sacramentaria oggi – A partire dal metodo della teologia liturgica e alla luce di Optatam Totius 16, si prende in considerazione: a) l’impostazione dei principali trattati di sacramentaria; b) la risposta che alcuni trattati intendono offrire alla teologia oggi; c) l’obiettivo specifico da considerare in ordine ad un dialogo interdisciplinare. 2. La sacramentaria tra il I e il II millennio – La lezione della storia permette, solo a titolo esemplificativo, un confronto con: a) il tempo dei Padri; b) il pensiero di Innocenzo III e di San Tommaso; c) il Concilio di Trento e gli sviluppi successivi. 3. Dal movimento liturgico al periodo dopo il Vaticano II – Per comprendere l’oggi essenziale risulta l’accostamento: Sacramento e sacramentalità, sacramento e simbolo e sacramento e rito, inoltre considerare il legame tra Sacramento e Liturgia all’interno della riflessione teologico-sacramentaria e i contributi come quelli di O. Casel, S. Marsili, A.M. Triacca ed altri. E il rapporto che intercorre tra lex credendi, lex orandi e lex vivendi in ordine ad una visione d’insieme tra il dato rivelato, celebrato e vissuto.

TESTI

INNOCENZO III, Il sacrosanto mistero dell’altare (De sacro altaris Mysterio) (Città del Vaticano, LEV 2002); BOZZOLO A., Mistero, simbolo e rito in Odo Casel. L’effettività sacramentale della fede (Città del Vaticano, LEV 2003); ID., La teologia sacramentarla dopo Rahner. Il dibattito e i problemi (Roma, LAS 1999); COLOMBO G., Teologia sacramentaria (Milano, Glossa 1997); GRILLO A., Liturgia e sacramenti in: G. CANOBBIO-P. CODA (a cura), La teologia del XX secolo. Un bilancio. 2. Prospettive sistematiche (Roma, Città Nuova 2003) 411-477; GRILLO A. et Alii, Corso di teologia sacramentaria, 2 voll. (Brescia, Queriniana 2000); MARSILI S.-SARTORE D., Sacramenti, in: Nuovo Dizionario di Liturgia (Cinisello Balsamo, San Paolo 2001) 1750-1764; MEDEIROS D., A ciência litúrgica contemporânea. Itinerários genético-epistemológicos do “actus liturgicus” (Roma, LAS 2011); POWER D.N., Sacramenti, in: Nuovo Dizionario di spiritualità (Città del Vaticano, LEV 2003) 608-618; ROCCHETTA C., Sacramenti, in: Dizionario di teologia pastorale sanitaria (Torino, Camilliane 1997) 1065-1073; SODI M., Sacramenti, in: Dizionario di mistica (Città del Vaticano, LEV 1998) 1085-1091; TRIACCA A.M., Sacramenti, in: Dizionario di pastorale giovanile (Leumann, LDC 1992) 943-950; UBBIALI S., Sacramentaria, in: Nuovo Dizionario di Teologia (Cinisello Balsamo, San Paolo 2002) 1388-1413; UBBIALI S., (a cura) “La forma rituale del sacramento”. Scienza liturgica e teologia sacramentaria in dialogo (Roma, Liturgiche =BEL 156, 2011).