"L'Educazione: la rivoluzione possibile" è un incontro di studio organizzato dalle Facoltà di Scienze della Comunicazione e Scienze dell’Educazione dell'Università Pontificia Salesiana e dall’Associazione "Nessun Luogo è Lontano" che si terrà a Roma il prossimo 4 maggio 2019. Ma non solo. Si è voluto affermare, fin dal titolo, con molta forza, l’idea secondo cui l’educazione delle giovani generazioni debba essere la principale frontiera di un impegno grande e condiviso che genitori, famiglie, scuole, università, terzi ambienti educativi devono assumere per accompagnare adeguatamente le trasformazioni sociali che le nostre società stanno vivendo.
I mutamenti molto spesso spaventano, soprattutto quando appaiono così profondi, radicali, perturbanti. Quando incrociano domande enormi su cosa sia oggi la famiglia, il ruolo della scuola, degli parrocchie, delle associazioni, dei centri educativi indipendenti. Su cosa sia per davvero e quanto ci stia cambiando la tecnologia. Domande cui cerchiamo risposte ogni giorno: culturali, valoriali o anche di semplice buon senso. Ecco, il convegno parte dalle domande e, in pratica, almeno per il momento alle domande si ferma. Perché le risposte sono tutte da costruire. Ai proponenti basterebbe già unire la loro voce – per una sinergia proficua – a quella di quanti hanno capito che “a nuove sfide, nuove risposte”.
Ci si domanda, in estrema sostanza, cosa voglia dire, oggi, educare. Una parte di risposta è educare allo spirito critico, all’autodeterminazione, alla capacità di comprendere da soli per poi unirsi in modo consapevole. Sono domande che si pongono soggetti proponenti molto diversi: un centro universitario internazionale che riflette da sempre sui temi educativi; e un’associazione che da più di vent’anni agisce con i giovani ogni giorno, in zone difficili di una grande città come Roma, alla ricerca di un orizzonte che si fa critico e spesso cupo. L'università, prima di insegnare, ha in pratica studiato ciò che l'associazione fa e l’associazione si è lasciata studiare, perché qualunque cambiamento parte da noi, da quanto riusciamo a cambiare noi stessi.
Per questo è stata condotta una ricerca dalla nostra Facoltà, coordinata dalla prof. Paola Piccini, per capire quali sono gli elementi critici, le opportunità, le risorse nascoste e quelle da valorizzare di un progetto educativo che nasce e si concentra in due contesti difficili come due quartieri romani profondamente diversi per tipologia sociale e problematica: Torpignattara e Bastogi. Il primo con una importante presenza di immigrati orientali (alcuni insediatisi da anni) e il secondo, quasi interamente di nativi italiani, ma con un alto tasso di criticità socio-economica, "confinato" nella periferia nordoccidentale di Roma e povero di insiediamenti comunitari e di beni comuni da utilizzare. Insomma: situazioni estreme dove la povertà educativa, quella che richiede con forza una vera e propria "rivoluzione culturale", non fa difficoltà ad insediarsi e - come la malaerba - crescere rigogliosa.
È una proposta di metodo, prima ancora che di merito. E i risultati di questa ricerca saranno alla base della riflessione e del dibattito di questa mattinata di studio, anche con persone che dall’esterno, grazie alle competenze acquisite sul campo, non si risparmieranno di entrare nel cuore delle questioni con opinioni e proposte critiche ma sincere.
L'Educazione: la rivoluzione possibile. “Nessuno deve essere lasciato indietro”
4 Maggio 2019, ore 9.00 - Aula CS1, Facoltà Scienze della Comunicazione sociale, Università Pontificia Salesiana. Piazza dell’Ateneo Salesiano 1, Roma.
Programma
- 9.00 Arrivi e registrazione
- 9.15 Introduzione
Vittorio Sammarco, Nessun Luogo è Lontano - 9.30 Presentazione dei risultati della Ricerca
Maria Paola Piccini, docente di Metodologia della ricerca e Statistica FSC/UPS - 10.00 Interventi
Marialibera D’Ambrosio, docente di Pedagogia familiare FSE/UPS
Giuliano Vettorato, professore di Sociologia e Direttore dell'Osservatorio Internazionale della Gioventù
Fabio Pasqualetti, decano Facoltà di Scienze della Comunicazione sociale/UPS
Andrea Monda, professore e direttore dell'Osservatore Romano - 11.30 Testimonianze
Bianca Pistorio, Nessun Luogo è Lontano, responsabile del Progetto “Scambio il mondo”
Massimiliano Monnanni, presidente dell’Ipab, Asilo Savoia
Massimiliano Valeriani, Assessore regione Lazio, Politiche della casa e Periferie - 12.00 Domande e dibattito
Modera Paola Springhetti, giornalista e docente FSC/UPS - 13:00 Conclusioni
Fabrizio Molina, presidente di Nessun Luogo è Lontano