La notizia è giunta il 16 luglio: papa Francesco ha scelto don Ivan Maffeis come arcivescovo di Perugia-Città della Pieve. È un evento che accogliamo con un’intensa emozione, che diventa augurio e preghiera.
Noi della FSC abbiamo incontrato don Ivan nel 1990, quando si è iscritto alla nostra Facoltà, e da allora non ci ha più lasciati. Laurea triennale nel 1993 e dottorato nel 1997; nel 2008, richiamato da Trento a Roma con l’incarico di vicedirettore e poi direttore dell’Ufficio Comunicazioni sociali della Cei, ha iniziato la docenza nella nostra facoltà fino al 2015: suoi i corsi Gestione dei media ed Etica e deontologia dei media. Quanto mai apprezzata la sua docenza, la guida nelle tesi, l’accompagnamento degli studenti con la grande esperienza maturata da professionista della comunicazione.
A Trento dal 1994 al 2008 ha fatto il giornalista, l’esperto di comunicazione sociale, ha diretto il settimanale diocesano Vita Trentina, Radio Trentino inBlu, l’Ufficio Comunicazioni Sociali della Diocesi; è stato Segretario nazionale della Fisc, la Federazione dei settimanali diocesani, ed assistente diocesano di Azione Cattolica, mai però cessando di essere sacerdote e parroco (a Ravina, sobborgo di Trento), appassionato animatore della comunità.
Così a Roma negli anni 2009-2019: nonostante i gravi impegni a lui affidati (sottosegretario CEI, direttore dell’Ufficio Comunicazioni, portavoce dei vescovi) ha continuato a prestare il suo servizio sacerdotale in un paesino della Val Rendena, Sant’Antonio di Mavignola (360 abitanti). Partenza in treno da Roma il sabato, rientro domenica pomeriggio, tutte le settimane, tutto l’anno.
Nel 2020 ha ritenuto fosse giunto il momento di lasciare gli uffici romani e l’offerta di nuovi incarichi di prestigio per tornare tra la gente: è diventato parroco (questa volta residente) a Rovereto.
Ora papa Francesco l’ha nominato arcivescovo a Perugia, affidandogli il compito che era del cardinale Gualtiero Bassetti. Lo accompagniamo nella nuova missione con la preghiera, certi che la ricchezza umana e cristiana maturata in tanti anni di servizio sacerdotale saranno una benedizione per la sua nuova diocesi. A lui un saluto ed un augurio fraterno.
don Franco Lever,
decano emerito della FSC