Televisione e religione: confronto con i professionisti

  28 novembre 2016

Gli studenti del corso Religione e media hanno incontrato mercoledì scorso, 23 novembre, due autrici della nota trasmissione televisiva A sua immagine, in onda il sabato pomeriggio e la domenica mattina su Rai1.

Laura Misiti, capo progetto, e Carmela Radatti, autrice storica della trasmissione, hanno aperto il loro intervento proiettando il documentario Santità faccia finta di pregare, realizzato lo scorso anno dalla Rai in collaborazione con il Centro Televisivo Vaticano e presentato al Prix Italia 2015. Il documentario, attraverso una selezione di immagini, racconta il rapporto dei Pontefici con i media, in particolare con la televisione. Una sequenza di episodi e di eventi televisivi che hanno fatto la storia della televisione, italiana e non solo; un interessante excursus su come è cambiato il modo di comunicare della Chiesa negli ultimi 60 anni.

Laura Misiti e Carmela Radatti hanno, poi, presentato la storia e l’evoluzione della trasmissione A sua immagine soffermandosi sulla scrittura televisiva, su come nasce uno script televisivo e quali sono gli elementi da considerare per una trasmissione cattolica. Nato nell’ottobre del 1997 come settimanale di approfondimento culturale, sulla scia delle rubriche religiose presenti nel palinsesto della Rai sin dal 1954, A sua immagine si è andato nel tempo definendo sempre di più come un programma di confronto culturale alla portata di tutti, che potesse parlare al grande pubblico. Il programma, realizzato in collaborazione con la Conferenza Episcopale Italiana, utilizza un linguaggio moderno, accattivante, con una estetica ed una retorica adeguate ai contenuti e ai valori che si prefigge di trasmettere.

L’intervento delle due professioniste Rai è stato voluto dal docente del corso Religione e media, il prof. Donato Lacedonio, che ha voluto offrire agli studenti una opportunità di incontro e confronto con chi opera direttamente e con professionalità nei media.