Prenderà il via a settembre 2019 il nuovo Corso di perfezionamento post lauream in Sceneggiatura e Analisi del testo audiovisivo organizzato e promosso dalla Facoltà di Scienze della Comunicazione sociale dell’Università Pontificia Salesiana. La sua finalità principale è quella di fornire gli strumenti tecnico-analitici indispensabili per riuscire ad analizzare e a scrivere un testo audiovisivo per il cinema o la Tv, attraverso un percorso di analisi etico-antropologica e di storytelling e scrittura creativa. Tra i nomi che condurranno le masterclass anche Pupi Avati, Liliana Cavani, Carlo Carlei e Alessandro D'Alatri.
Oggi il settore dello storytelling in tutte le sue varie declinazioni è uno dei più dinamici. In tutta Italia, a vario titolo, sono nate scuole apposite che offrono corsi di studi, workshop, seminari e master, tutti aventi il medesimo obiettivo: mettere nella condizione di comprendere e/o comporre un testo per un audiovisivo.
Lo sviluppo del fenomeno non solo offre possibilità di inserimento professionale per nuovi storyteller, ma richiede nuove conoscenze di analisi a quanti già operano nell’ambito della formazione e dell’educazione di soggetti in età scolastica o di analisti della recensione e della critica cinematografica e televisiva. Per questo la FSC ha ritenuto importante poter concorrere alla formazione di specialisti del settore capaci di cogliere i segni dei tempi e le esigenze, gli aneliti e i desideri dell’uomo contemporaneo in una visione antropologica integrale. Il progetto didattico di livello universitario, dunque, intende offrire ai candidati le competenze non solo tecniche, ma anche umanistiche per intraprendere il percorso professionale di narratore/sceneggiatore e di critico televisivo e cinematografico.
La specificità
Il tratto distintivo di questo corso è che alla parte tecnica viene associata una profonda riflessione socio-antropologica di taglio umanistico che permetterà al futuro professionista di cogliere quale sia la visione morale dell’autore di un’opera televisiva e cinematografica e di imprimere in fase creativa la sua.
La figura di sceneggiatore/critico televisivo-cinematografico che il corso mira a formare, è capace di utilizzare in modo appropriato e critico le strumentazioni tecnico-analitiche del testo televisivo-cinematografico e di acquisire o riattualizzare il bagaglio formativo umanistico. È altresì abilitato allo storytelling, alla scrittura di soggetti e di sceneggiature televisivo-cinematografiche, ad affrontare analiticamente e criticamente i testi televisivi e cinematografici; è in grado inoltre di presentare il proprio progetto/lavoro nelle modalità più in uso nel mercato professionale.
A chi è rivolto
Destinatari del corso sono coloro che intendono intraprendere la professione di soggettista, sceneggiatore e critico televisivo e cinematografico e che svolgono attività formative e utilizzano lo strumento audiovisivo nella loro didattica.
Per accedere al Corso si richiede la laurea triennale. Per i non laureati che chiedono di essere presenti alle attività, è necessaria l’autorizzazione della commissione didattica. Il numero minimo per l’attivazione del Corso è di 20 iscritti e il numero massimo di 30.
Date e durata
Il corso si svolge da settembre 2019 a maggio 2020 e prevede lezioni di didattica frontale, formazione a distanza e studio personale per un totale di 1000 ore, pari a 40 crediti ECTS. Le lezioni frontali si svolgeranno in 16 week end di 12 ore (venerdì pomeriggio e sabato) e 1 week end di 8 ore. Sono previste inoltre delle masterclass svolte da professionisti del settore riconosciuti a livello internazionale. Le iscrizioni sono aperte fino al 30 luglio 2019.
Il corso ha sede presso la Facoltà di Scienze della Comunicazione sociale dell’UPS, Piazza dell’Ateneo Salesiano, 1 Roma.
Ulteriori informazioni sono contenute nel Progetto del corso, o possono essere richieste contattando la Segreteria organizzativa: , telefono: 06.87290331.
PROGETTO - Corso di Sceneggiatura