
Per partecipare al concorso occorre essere maggiorenni e produrre un video di 30-60 secondi, in grado di attirare l’attenzione degli internauti sul problema della fame nel mondo. Per il contenuto informativo, i videomakers sono invitati ad attenersi ai dati forniti dall’Onu. Per l’aspetto creativo, il World Food Programme si affida alla loro originalità, stravaganza e dirompenza.
Gli utenti sono invitati a scegliere cinque video, che avranno la possibilità di restare online più a lungo. L'autore del video più visto fino al 16 ottobre 2008, data del World Hunger Day, vincerà un viaggio per due persone in uno dei paesi dove si combatte in prima linea contro la fame.
È interessante notare il grado di fiducia che un’organizzazione internazionale, quale l’Onu, riveste nelle potenzialità comunicative e diffusive del Web. In particolare viene scelto YouTube come canale per shockare, allarmare, sensibilizzare le persone su una questione spesso dimenticata.
L'Onu ci ricorda che 850 milioni di persone sono denutrite; ogni 5 secondi un bambino muore di fame; 25.000 persone muoiono ogni giorno per la fame. Mentre negli Stati Uniti circa la metà del cibo prodotto viene sprecato. Non si può, e non si deve, restare ancora indifferenti.