
FON tenta di risolvere questo problema con un’idea davvero originale.
Ciascuno di noi può condividere la propria connessione con tutti gli
altri utenti FON, semplicemente usando un apposito router, chiamato La
Fonera, disponibile per 39 euro direttamente sul sito FON e in alcuni
rivenditori.
Una volta acquistato il router si entrerà nel network FON e quindi, in
viaggio, sarà possibile loggarsi e navigare usando router La Fonera di
altri. L’ubicazione degli altri FON Hot Spot è data da una mappa Google
molto dettagliata.

La Fonera è anche un modo alternativo e economico di installare una
Wi-Fi area all’interno di un esercizio commerciale, senza passare per
altre più costose soluzioni. FON consente infatti di monetizzare i
ricavi provenienti dal roaming di altri utenti che passano per il
proprio router, con una logica del fifty-fifty.
Fin qui tutto rose e fiori, ma c’è un problema molto serio di cui
tenere conto se si vuole installare La Fonera in Italia. La legge
antiterrorisimo varata qualche anno fa, infatti, stabilisce che occorre
identificare in modo certo (quindi almeno con carta di identità) tutti
i soggetti che accedono ad internet. E’ una legge restrittiva e a
tratti ridicola, chi si intende un minimo di reti sa infatti benissimo
che un criminale ci impiega mezzo minuto per violare una Wi-Fi e
navigare in pieno anonimato. Paesi che hanno subito attentati
terroristici e sono tutt’ora ad alto rischio, hanno legislazioni
decisamente più permissive in questa materia. Tuttavia in Italia questa
è la legge quindi state attenti, condividere la vostra connessione ad
internet è qualcosa di socialmente utile ed etico, ma la legge italiana
lo vieta.
fonte: www.appuntidigitali.it